Archivio

Partito

Amministrative Brescia 10 giugno 2018: lettera di Miriam Cominelli

Lettera di Miriam Cominelli candidata alle elezioni per il rinnovo
del Consiglio Comunale di Brescia - 10 Giugno 2018


Cara Cittadina, caro Cittadino,
come saprai il 10 giugno Brescia è chiamata a decidere il suo futuro con la scelta dei propri rappresentanti a Palazzo Loggia.
In questi ultimi cinque anni abbiamo vissuto l’idea di città portata avanti molto positivamente dall’amministrazione del sindaco Emilio Del Bono: un’idea che ha ben chiare le grandi potenzialità di Brescia per proiettarle al meglio verso il futuro.
Sono nata a Brescia 37 anni fa e risiedo nel quartiere di San Faustino; diplomata al Liceo Classico Arnaldo e poi laureata in Ingegneria Edile Architettura presso l’Università di Brescia, ho svolto inizialmente la mia attività professionale di ingegnere presso uno studio di progettazione.
Dal 2013 al marzo 2018 sono stata Parlamentare del PD alla Camera dei Deputati.
Ho fatto parte della Commissione Ambiente-Lavori Pubblici e della Bicamerale d’inchiesta sulle attività illecite riguardanti il ciclo dei rifiuti e i reati ambientali (Bicamerale Ecomafie).

I Sindaci di Brescia e di Milano Emilio Del Bono e Giuseppe Sala a confronto

I SINDACI DI BRESCIA E DI MILANO
EMILIO DEL BONO e GIUSEPPE SALA
A CONFRONTO
 
In occasione della presentazione del libro “Milano e il secolo delle città
di Giuseppe Sala (edizioni La nave di Teseo)

I Sindaci EMILIO DEL BONO e GIUSEPPE SALA
si confrontano sul futuro delle città di Brescia e di Milano

presso la Sala Libretti del Giornale di Brescia via Solferino 22 (BS)
martedì 22 maggio 2018 ore 15.30
Introduce e modera
NUNZIA VALLINI direttore del Giornale di Brescia
Saluto di
DOMENICO BIZZARRO presidente della Nuova Libreria Rinascita

L’iniziativa è promossa da:
Nuova Libreria Rinascita (NLR)
Associazione Identità&Partecipazione “Mino Martinazzoli”
--------
Molti sono i temi che collegano direttamente Brescia con il capoluogo di Milano e più in generale con l'Area metropolitana e con la Lombardia.
Da A2A, nel settore energetico, alle politiche del trasporto, dello sviluppo economico, delle infrastrutture, dell'innovazione scientifica e tecnologica.
Temi su cui Brescia e la Lombardia orientale sono chiamate a dare risposte rivolte al futuro.
---------
Dato il numero limitato dei posti, si richiede la registrazione dei partecipanti qui: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o al numero: 030.3755394


Bragaglio: PD e Sinistra dopo il voto

Molti i problemi per un PD sconfitto. Tra questi anche le difficoltà della sinistra PD. Ovvero d’una componente sociale e politica che dovrebbe costituire una delle anime d’un PD plurale. Oltrepasso la polemica ormai assodata che investe Renzi per affrontare il cuore del problema, ovvero le cause della sconfitta della sinistra riformista, che ha preceduto l’ascesa stessa di Renzi. Motivo, oltretutto, del suo stesso successo.
Tra le varie analisi non mi convince quella che, anche in chiave antirenziana, auspica un ritorno all’Eden del PD originario, senza avvedersi che il renzismo – seppur col peso di frequenti sue tracotanze –  è non un deragliamento, ma nel solco delle scelte costitutive del PD.
Il PD è un partito di centro sinistra nel quale è a rischio proprio la sinistra. Con riferimento alle grandi questioni sociali, oltre che nei vari livelli di rappresentatività. Nel partito come nelle istituzioni. Ma non meno nel cammino impervio - per non dire d’una frattura – dei rapporti tra sinistra politica e sinistra sociale. Penso al mondo sindacale – e alla stessa Cgil – anch’esso fermo agli schemi delle autonomie degli anni ‘70-80, quando invece ora tutto è cambiato. Con il mondo del lavoro dipendente – a differenza di altri settori - in difetto d’una rappresentanza politica.




Bragaglio: Prandini un politico di rottura, merita “l’onore delle armi”

Colgo l’occasione di una sollecitazione, presente nell’articolo di Luciano Costa dedicato al sen. Gianni Prandini (“Decisionista, interpretò l’anima popolare della DC”), per svolgere alcune considerazioni.Ricordando Gianni Prandini sono molteplici i momenti che tornano alla memoria. Soprattutto le numerose le occasioni di scontro che come Sinistra, anche a Brescia, abbiamo avuto con quella parte della DC da lui rappresentata al massimo livello, sia nazionale che locale.In varie occasioni mi è capitato di ricostruire, in un confronto anche diretto con il Senatore, in particolare le vicende degli anni ’90. Quando egli fu protagonista di una profonda rottura nella DC bresciana, in contrapposizione frontale al sen. Piero Padula e sulla questione riguardante la sua sindacatura in Loggia. Con un Mino Martinazzoli – ricordo – allora alquanto defilato.
E’ stata la fase del “collasso” del sistema politico, anche locale, con l’azzardo da parte di Prandini d’un totale rovesciamento di campo, avvalendosi peraltro dell’appoggio anche di una componente della sinistra sociale della DC. Quella che aveva come riferimento il “Circolino”, e che fu parte della sua scalata politica contro il “basismo” dei poteri cittadini, esemplificato in banche e mondo delle professioni.


Bragaglio: dobbiamo ripartire da Brescia con il Centro Sinistra (Corriere) 11 03 18

Intervista di Italia Brontesi
Dopo la batosta presa alle elezioni per il Pd bresciano è indispensabile una riconferma in Loggia. Ne è convinto il presidente regionale dei dem: “ o siamo la coda scontata di una sconfitta o il segno di una ripresa”. Ripresa che deve puntare molto sul civismo, la strada seguita da Sala a Milano, e quella che sta imboccando Del Bono. Bragaglio non risparmia critiche aspre ai vertici nazionali per come è stata “trattata” Brescia nella scelta dei candidati. “Le elezioni politiche non sono andate bene per il Partito democratico. Lega e grillini hanno vinto. È il giudizio, lapidario e senza remore di Claudio Bragaglio, presidente della Direzione regionale del Partito democratico, che adesso guarda alle amministrative d Brescia.

In evidenza

Cerca nel sito

Fotografia del giorno

Lawrence Ferlin...

Nuova Libreria Rinascita