Disegno di Renato Borsoni. 1990
Claudio Bragaglio
Perfezionamento in 'Direzione Amministrativa degli Enti Locali' (SDA- Università Bocconi di Milano) e in 'Enti Locali: Governo del Territorio, Ambiente, Mobilità e Sviluppo' (Scuola di Specializzazione in Amministrazione Pubblica SPISA-Università di Bologna).
Attività politica
E' stato Presidente della Direzione Regionale del PD in Lombardia e membro della Segreteria Regionale (2017-2023). Con il Congresso Regionale (ottobre 2023) viene rieletto nella Direzione Lombarda del PD.
Già precedentemente eletto, con le Primarie dell'ottobre 2009, nell'Assembea Regionale e nella Direzione Regionale lombarda del PD. Componente della Commissione del Congresso regionale del 2014, rieletto nel 2014 nella Direzione regionale.
Segretario provinciale del PCI di Brescia (1981-86) e Segretario provinciale dei DS (2001-07).
E' stato membro delle Direzioni regionali di PCI, PDS, DS e del Comitato nazionale dei DS.
Ha fatto parte anche dell'Assemblea provinciale del PD. Già membro del Comitato Nazionale e Regionale dell'Area "A Sinistra nel PD". Con il Congresso provinciale (dicembre 2013) viene riconfermato nella Direzione provinciale e cittadina (fino al 2018) del PD.
Fa parte dei fondatori, nel 2017, di DEMS, Associazione nazionale di cultura politica presieduta dal ministro on. Andrea Orlando. Aderisce, inoltre, all'Associazione "Promessa Democratica", promossa nel 2023 dall'on. Gianni Cuperlo.
Attività amministrativa
Su indicazione del Comune di Brescia è stato nel CdA dell'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) della Provincia di Brescia. Dal 2014 al 2017 è stato Vicepresidente, mentre dal 2017 al 2021 ha ricoperto il ruolo di Presidente del CdA dell'Agenzia del TPL.
Ha presieduto dal 2017 al 2021 la Conferenza Locale del Trasporto Pubblico di Brescia (CLTP).
Ha fatto parte del Web Team (2020-21) per l'emergenza Covid-TPL della Prefettura di Brescia e del Comitato ristretto.
Consigliere Regionale PDS-DS in Regione Lombardia (1995-2005). Membro dell'Ufficio di Presidenza della Commissione Istituzioni.
Ha svolto per 30 anni la propria attività amministrativa per il Comune di Brescia, in qualità di Consigliere comunale (1975-80; 1985-94; 2008-13), di Assessore (2005-08), nel gruppo di lavoro dell'assessore Onofri per lo Statuto del CTB (1974) e poi come rappresentante del Comune nel CdA del CTB (1975-1977). Infine nel CdA della Agenzia del TPL come Vicepresidente e Presidente (2014-2021).
Capogruppo in Consiglio Comunale di PCI e PDS (1988-94).
Assessore alle Politiche Abitative, alla Casa, alla Partecipazione nella Giunta Corsini in Loggia (2005-08). Rieletto in Consiglio Comunale, dal 2008 al 2013 è stato vicepresidente della Commissione Sicurezza e Partecipazione e componente della Commissione Commercio, Lavoro ed Economia.
Attività culturali e sociali
Fa parte del Consiglio Direttivo ed è tra i Soci Fondatori della Associazione di Studi Emanuele Severino (Ases*). Associazione nazionale, costituitasi a Brescia il 25.09.2017. Già Presidente onorario il prof. Emanuele Severino e Presidente dell'Ases* il prof. Vincenzo Milanesi. Dal 19.12.2020 è stata eletta Presidente dell'Ases* la prof.ssa Anna Severino.
E' tra i fondatori dell'Associazione "Centro Casa Severino", promossa il 4 giugno 2021 dai figli Anna e Federico, con presidente il prof. Eugenio Parati e successivamente la prof.ssa Anna Severino. Nel novembre 2023 l'Associaione ASES* è poi confluita in Casa Severino, costituendo un'unica Associazione CCS-ASES.
Dal 1973 al 1977 è stato Presidente del Centro di Iniziative politiche e culturali "Palmiro Togliatti" di Brescia.
Tra i soci fondatori nel 1973/74 della Libreria Rinascita in vicolo della Stazione. Già componente del CdA della Cooperativa, dal 28.07.14 è stato presidente della Libreria Rinascita nella storica sede in via Calzavellia 26. Sede che per molti anni ha visto il rilevante impegno della presidente prof.ssa Elena Piovani.
Dal 2015 fa parte del CdA della Cooperativa ArticoloUno, che ha promosso e gestisce 'la Nuova Libreria Rinascita' di via della Posta 7 (Brescia).
Iscritto e partecipa ad attività del Circolo Culturale "Guglielmo Ghislandi" di Breno Valle Camonica, presieduto da Mariella Minini.
Fa parte del Laboratorio culturale "Mario Lussignoli", presieduto da Bruno Bertoli.
Ha fatto parte del CIPeC Brescia (Centro di Iniziative Politiche e Culturali).
Dal 2015 è componente del Collegio dei Revisori dell'ACT e dal 2017 al 2020 è stato Presidente del Collegio stesso.
Formazione ed attività lavorativa
Diplomato in Elettronica industriale all'ITIS Castelli di Brescia; ha avuto tra i suoi insegnanti il prof. Giuseppe Viani, successivamente Preside dell'ITIS.
Laureato in Sociologia (tesi su 'Il Concetto di Egemonia' in A. Gramsci, con il prof. Gianfranco Albertelli), presso l'Università di Trento (110 e lode; 1977), ed in Filosofia (tesi in Dottrine Politiche, sul 'Welfare State' in J. Habermas, J. O'Connor e C. Offe con il prof. Giorgio Galli), presso l'Università Statale di Milano (110 e lode; 1987).
Successivamente ha approfondito gli studi in "Diritto pubblico e scienze amministrative", in “Economia ed organizzazione aziendale”.
Ha frequentato vari Corsi formativi e Convegni di studio su Pubblica Amministrazione e Public Utilities. In particolare Corsi di Perfezionamento in: "Direzione amministrativa degli Enti Locali" (presso SDA-Università Bocconi di Milano) e "Città ed Enti locali di Area Vasta: Governo del Territorio, Ambiente, Mobilità, Sviluppo (presso la Scuola di Specializzazione in Amministrazione Pubblica SPISA-Università di Bologna).
Concorso e Abilitazione alla Docenza in "Discipline Tecniche" (voto 100/100; 1973). Concorso ed Abilitazione alla Docenza in "Diritto e Economia" (voto 100/100; 1990).
A 15 anni rimane orfano del padre Enrico, un dipendente del Comune di Brescia, come peraltro anche il nonno Piero (già dal lontano 1924). La madre Caterina, tra varie attività lavorative, è stata un'operaia (in gioventù presso il calzificio Ferrari in città e poi presso "Imballaggi Industriali" di Cortine di Nave).
Studia e si diploma all'ITIS Castelli di Brescia. Dal 1964 al 1969 durante i periodi estivi ha lavorato in varie aziende, in particolare come apprendista stampatore presso la ditta di materie plastiche "Fainplast" di Piero Faini a Bovezzo.
Nel 1969 inizia l'attività di insegnante presso IAL CISL. Nel corso degli anni, nella scuola statale (Media e poi Superiore) insegna varie materie - "Discipline tecniche", "Organizzazione ed amministrazione d'azienda", "Discipline economico-giuridiche", “Diritto societario ed Economia industriale” - ed in vari Istituti, tra cui: IPC Sraffa di Brescia, ITC di Sarezzo, Istituto per Periti Aziendali "A. Lunardi" di Brescia, ITIS- Liceo Tecnologico "B. Castelli".
Ha tenuto corsi di aggiornamento di Diritto Pubblico ed Amministrativo per docenti di Diritto ed Economia.
2010-20: docente, per i Progetti educativi, in particolare per ELC (Educazione alla Legalità e alla Cittadinanza), per la preparazione dell'esame di maturità ('19 '20) presso il Carcere di Verziano (Brescia), promossi dall'Associazione Carcere e Territorio (ACT), fondata nel 1997 dal dott. Giancarlo Zappa (allora Presidente del Tribunale di Sorveglianza di Brescia) e presieduta oggi dal prof. Carlo Alberto Romano, dell'Università Statale di Brescia.
Dal 2015 è componente del Collegio dei Revisori dell'ACT e dal 2017 al 2020 è stato Presidente del Collegio stesso.
Dal 2011 al 2015 ha svolto con alcune Associazioni e Istituzioni locali attività formative per adulti. In particolare, vari corsi per stranieri promossi da Cgil, Acli, Arci, K-Pax per i profughi della guerra di Libia (2011-12). Inoltre corsi per stranieri promossi dal CTP e poi dal CPIA (Centro provinciale istruzione adulti), presso la scuola "Ugo Foscolo" di Brescia (2013-15), nonché per studenti stranieri dall'ITIS "B. Castelli" (2014-15) di Brescia. Ha fatto parte del Gruppo di Lavoro dell'Ufficio Scolastico di Brescia che ha elaborato le "Linee guida per l'alfabetizzazione degli adulti stranieri" (2012).
Impegno politico
Ha iniziato il proprio impegno politico nel movimento studentesco bresciano del 1968, in particolare all'ITIS Castelli. Ha fatto parte della redazione del giornale studentesco dell'ITIS “La Scossa” e - a seguito della sua forzata chiusura, da parte del preside ing. Boscarino - di una successiva pubblicazione denominata “La Riscossa”.
Dopo l'esperienza del Movimento studentesco, presso la sede di via Moretto, e successivamente in un gruppo "operaista" - collegato soprattutto all'OM Fiat - nel gennaio 1971 si iscrive al PCI (sezione cittadina "A. Caprani", con segretario Fausto Mucchetti), alla CGIL Scuola ed all'Anpi, con responsabile Antonia Oscar Abbiati.
Nel PCI si è occupato, con responsabilità provinciali, di varie Commissioni, tra cui: Cultura, Scuola ed Università, Formazione politica. Per diversi anni è stato presidente del Centro di iniziative politiche e culturali "P. Togliatti". Ha fatto parte dei soci fondatori, componente del CdA e poi ultimo Presidente della Libreria Rinascita, di cui è stata Presidente per circa vent'anni la prof.ssa Elena Piovani. Nel 2015 è tra i fondatori della "Nuova Libreria Rinascita" e componente del CdA, con sede in via della Posta (Brescia).
Tra il 1975 ed il 1981 è stato segretario del Comprensorio Brescia Città-Valtrompia e responsabile del Dipartimento Enti Locali. Membro della Segreteria provinciale del PCI dal 1976, con segretario provinciale Piero Borghini.
Dal 7 aprile del 1981 al maggio 1986, è stato Segretario provinciale del PCI. Successivamente ha sviluppato il proprio impegno principalmente a livello istituzionale ed amministrativo. Dal 1995 ha sempre fatto parte del Coordinamento provinciale de l'Ulivo, con successivi coordinatori: Cesare Trebeschi, Luigi Bazoli, Innocenzo Gorlani e Tino Bino.
Segretario provinciale dei D.S. della Federazione di Brescia dal 16 dicembre 2001 al 5 maggio 2007. Componente dell'Assemblea provinciale del Partito Democratico, dal gennaio 2008. E' stato membro del Comitato Nazionale dell'Associazione “A Sinistra nel PD”.
Impegno amministrativo
Eletto consigliere nel Consiglio Comunale di Brescia nel 1975, con capogruppo del PCI Francesco Loda e sindaco Cesare Trebeschi. Nella stagione delle "Giunte aperte" è stato presidente della Commissione consiliare "Istruzione, Cultura, Turismo" (1975-80). Ha condiviso e sostenuto l' innovativa politica culturale dell'Assessore Vasco Frati, con relativa proposta del "Museo della Città".
Ha fatto parte inoltre del Consorzio comprensoriale Brescia-Valtrompia, con responsabilità di Capogruppo. Ha sostenuto l'iniziativa di R. Borsoni e di U. Mutti, per la formazione del "Centro Teatrale Bresciano", erede della straordinaria esperienza della Compagnia della Loggetta. nel 1974 fa parte del "gruppo di lavoro", promosso dall'assessore alla Cultura G. Onofri, per la stesura dello Statuto del futuro CTB. Componente del primo Consiglio di amministrazione del CTB, con presidente Stefano Minelli e, successivamente, Tino Bino, e con Direttore artistico Renato Borsoni.
Rieletto in Consiglio Comunale nel 1985 - con capogruppo il notaio dott. Bruno Barzellotti e sindaco l'on. Pietro Padula - durante l'attività amministrativa si è prevalentemente occupato di "Bilancio, Programmazione, Servizi Pubblici, A.S.M. ed Attività Economiche", in particolare dal 1988 a sostegno delle scelte amministrative per il Metrobus, il Termovalorizzatore, oltre che della formazione dello Statuto comunale (1992) e relativi Regolamenti.
Dal 1988 al 1994 ha assunto la responsabilità di Capogruppo (Pci e Pds) nel Consiglio Comunale di Brescia. Un periodo interessato da una profonda crisi della politica locale che ha poi portato alla prima "Giunta Corsini" (1992-94), nonché al successivo scioglimento anticipato del Consiglio e nel 1994 alla "Giunta Martinazzoli".
Dal '98 al 2001 è stato presidente della "Consulta provinciale degli amministratori locali D.S.".
E' stato eletto Consigliere in Regione Lombardia nel 1995. Rieletto nelle elezioni regionali del 2000, risultando il più preferenziato con 15.200 preferenze. Componente delle Commissioni regionali: Affari Istituzionali (Ufficio di presidenza), Commissione Statuto, Commissione Attività Produttive (1995-2002). Ha fatto parte del Comitato di Intesa Regione-Enti Locali (1995-2000) con competenze in merito ai rapporti con le politiche amministrative, territoriali e dei servizi pubblici degli Enti Locali.
In Consiglio Regionale si è occupato di vari problemi, come relatore, presentatore di progetti di legge, come Consigliere. In particolare, su materie riguardanti: le questioni istituzionale ed il Federalismo, la Dirigenza regionale (l.r. 16/1996), l'applicazione del Federalismo amministrativo con le "Leggi Bassanini" (l.r. 1/2000), i Progetti Sicurezza dei comuni e la normativa della Polizia Locale, la Formazione Professionale, i Servizi Pubblici Locali, il Trasporto Pubblico Locale, gli interventi a supporto di attività artigianali, commerciali e turistiche, la sicurezza sui luoghi di lavoro.
Correlatore di varie leggi riguardanti le Comunità montane (in particolare, la l.r. 10/98), la regolamentazione dell'attività venatoria (riforma della l.r. 26/93). Ha direttamente proposto e contribuito a far approvare vari provvedimenti, tra cui la legge sui "Progetti sicurezza dei comuni" (l.r. 8/2000), sulla "Polizia Locale" (l.r. 4/2003) e sulla "Disciplina delle Comunità Montane" (l.r. 6/2002). In materia socio-sanitaria, con riferimento all'Ospedale Civile ed alle strutture ospedaliere di Brescia, alle Case di riposo ed ai servizi per gli anziani (RSA), ha sviluppato una intensa collaborazione con i Consiglieri di Centro Sinistra in molte iniziative. Tra queste, la valorizzazione dell'Ospedale Civile e la difesa dell'autonomia dell'ASL della Valle Camonica. Intensa l'attività svolta nel settore ambientale, a tutela dei Parchi, contro un abuso di cave e discariche del "Piano Cave". L'attenzione si è inoltre rivolta alla tutela della Aree Protette e dei Parchi, ed in particolare alla istituzione dei Parchi naturali dell'Adamello (l.r. 23/03) e dell'Alto Garda bresciano (l.r. 24/03).
Si è impegnato per la parte ordinamentale (in applicazione delle leggi Bassanini) delle leggi regionali in materia di Mobilità e Trasporti, in particolare: "Riforma del Trasporto pubblico locale in Lombardia" (1998), "Interventi per lo sviluppo del TPL regionale e locale" (2002), "Interventi in materia di TPL" (2003). Sul piano operativo per le infrastrutture viarie e la mobilità (per l'Autostrada della Valtrompia, la viabilità della Valcamonica e della Valle Sabbia), per la messa in sicurezza della Ferrovia Brescia-Edolo, a sostegno delle proposte fatte a Ferrovie Nord anche dal Comitato "Un treno per la vita" (1996), per la legge di riforma della navigazione interna e della portualità dei laghi lombardi, in particolare per Garda e Iseo (1997), per l'Aeroporto di Montichiari, per il Metrò di Brescia (nel 1996, proponente e primo firmatario della Mozione unitaria in Regione per il finanziamento e l'estensione in Val Trompia), per le Linee ad Alta Mobilità (LAM)".
Dal settembre 2005 all'aprile 2008 è stato Assessore della Giunta Corsini, al Comune di Brescia (Assessorato alla Partecipazione, Casa, Consulte e Casa Associazioni, rapporti con il Consiglio). Tra gli impegni più significativi: la Riforma delle Circoscrizioni ed una nuova valorizzazione dei Quartieri, la definitiva chiusura del Residence Prealpino, una nuova politica per la Casa, l'avvio del Contratto di Quartiere per le Torri Cimabue e Tintoretto, il sostegno al Progetto Mazzucchelli della Congrega Apostolica, la valorizzazione di Casa delle Associazioni, delle Consulte e di Casa della Memoria.
Rieletto in Consiglio Comunale, per il Gruppo del PD, dal 13.04.2008 al 10.06.2013. E' stato vicepresidente della Commissione Sicurezza e Partecipazione, nonché componente della Commissione Economia, Commercio e Lavoro. Dal 2009 al 2013 è stato “sospeso” dal Gruppo del PD, con capogruppo Emilio Del Bono, per divergenze riguardanti alcune scelte per A2A ed un suo ricorso al TAR contro la rimozione, decisa dal Sindaco Paroli, dei consiglieri bresciani di A2A, nominati dalla Giunta Corsini, con conseguente nomina di un nuovo CdA e del presidente avv. Tarantini.
Successivamente vince la causa per diffamazione, intentata dalla Compagnia delle Opere, difeso dagli avvocati Giuseppe Onofri e Andrea Ricci, con la CdO condannata a pagare anche le spese di lite (2012).
Dall'11.08.2017 al 6 settembre del 2021 è Presidente (su indicazione del Comune di Brescia) dell'Agenzia del Trasporto Pubblico Locale (TPL) di Brescia (Ente Pubblico costituito da: Regione Lombardia, Comune e Provincia di Brescia), dopo esserne stato il Vicepresidente dal 2014.
Pubblicazioni
In qualità di pubblicista e di esponente politico ha scritto, in 50 anni di attività, circa un migliaio di articoli ed interventi, nonché alcuni saggi o curato pubblicazioni. Tra questi:
§ Mondo cattolico e fascismo a Brescia, Comune di Brescia, Brescia, 1978.
§ Riflessioni su blocco politico-sociale e Ricostruzione a Brescia, Micheletti editore, Brescia, 1981.
§ Alberto Trebeschi. Scritti 1962-1974. Diario e Lettere, con P. Corsini, Micheletti Editore, Brescia, 1984.
§ Gramsci e la questione nazionale, FASI-Regione Autonoma della Sardegna, Brescia-Cagliari, 1997.
§ Ragioni e Regioni del Nord-Italia. La questione settentrionale tra localismo e federalismo, prefazione dell’on. P. Corsini, Libreria Rinascita, Brescia, 2000.
§ Il PCI e il Socialismo reale negli anni Ottanta, Libreria Rinascita, Brescia, 2001.
§ Istituzioni, Economie e Culture delle Comunità Montane (a cura), Gruppo D.S., Regione Lombardia, Milano, 2001.
§ Finale di partita. Federalismo e fase costituente: il caso Lombardia, con prefazione di P. A. Ferrari, Gruppo D.S., Regione Lombardia, Milano 2003.
§ Ricordando Berlinguer: Compromesso storico. E dintorni, Libreria Rinascita, Brescia, 2004.
§ La Città e le sue Circoscrizioni. Dal decentramento alla partecipazione (a cura), Comune di Brescia, 2006.
§ I Quartieri a Brescia. Partecipazione e cittadinanza attiva (a cura), Comune di Brescia, Brescia, 2007.
§ Città e politiche abitative a Brescia. Analisi, innovazioni, prospettive (con Altri), Comune di Brescia, 2008.
§ Dalle Case operaie all'Edilizia Residenziale Pubblica, con M. Zane, Liberedizioni, Brescia 2008
§ Un diverso Pd per un nuovo Ulivo: l'alternativa post-berlusconiana, Pamphlet Net Brescia, 2010
§ Rousseau e Marx: il pensiero critico dall'Illuminismo al Socialismo, Pamphlet Net Brescia, 2012
§ I luoghi della Polis nella storia di Brescia, con P. Babaglioni, ITIS "B. Castelli", PaperOnline, Brescia, 2013
§ Una testimonianza per Elena Piovani, in: I. Panighetti e M. Ghidinelli, Elena Piovani. Il fascino discreto della Cultura, Liberedizioni, Brescia, 2017
§ Il ricordo di Giulio Dalola, in: M. Ghidinelli, Giulio Dalola, il coraggio e l'umanità della politica, Liberedizioni, Brescia, 2018
§ L'eredità politica del municipalismo del Sindaco Padula, in: E. Pasinetti, F. Franzoni, Pietro Padula la buona politica. Prefazione di Sergio Mattarella, Scolé-Morcelliana, Brescia, 2019
§ Il PCI bresciano e il realismo delle possibilità 1970-1990, in: M. Zane (a cura), Comunisti. Il PCI bresciano, una breve storia 1921-1990, Liberedizioni, Brescia, 2021
§ Trasporto Pubblico Locale a Brescia & Mobilità sostenibile, Agenzia del Trasporto Locale (TPL), Brescia, 2021
§ Introduzione a: M. Capalbi, La Leonessa affatata, Plaquette, Liberedizioni, Brescia, 2023