On. Gianni Cuperlo
Relazione introduttiva. Incontro con i territori. Roma 3.2.2014
“La formazione di un’Area politico culturale per restituire a una sinistra rinnovata forza e attualità nel pensiero”
Grazie di essere venuti.
La giornata non è la più felice, ma da tempo era necessario vedersi, parlarci e decidere assieme come riannodare quel filo di idee e passioni che nonostante tutto nei mesi passati abbiamo mobilitato.
E’ un lunedì, molti lavorano e il prefetto di Roma ha sconsigliato di raggiungere la capitale se non per gravi necessità.
Come si vede, quanto a scegliere il momento adatto a noi non ci batte nessuno.
Devo dire, però, che anche chi non è potuto venire ha detto, “partiamo, cerchiamo di capire assieme come si procede, perché soprattutto dalle diverse regioni la domanda è quella: adesso come si va avanti?”.
In queste settimane ci siamo visti spesso con i parlamentari – non per un privilegio – ma per un’agenda dei lavori che imponeva un coordinamento tra di noi. Ma per me è del tutto evidente che solo dai territori può ripartire il progetto di una “buona sinistra”.
Come è del tutto evidente che questo rilancio deve poggiare su basi politiche e culturali solide, ma questa volta anche su solide radici organizzative. Penso che oggi sia un’occasione utile per ragionare su entrambe e fissare i passaggi dei prossimi mesi.