Dionigi Guindani ha svolto in una “lettera” alcune considerazioni sostenendo - penso fondatamente - che “la Castelletti non è sola”. La polemica è rivolta al giudizio tranchant con cui l'on. Beccalossi ha accompagnato il suo veto posto all'ingresso in Giunta della Castelletti che “rappresenta solo se stessa e nulla più”. L'amico Guindani svolge ulteriori riflessioni che meritano attenzione, anche perché stabiliscono un convincente punto di chiarezza. Ma in primo luogo mi corre l'obbligo d'una precisazione.