Pur comprendendo le ragioni di risparmio che spingono il PD a richiedere l' “election day”  per il Referendum sulla legge elettorale, nel merito del quesito referendario esprimo la mia netta contrarietà. Come è noto il referendum si propone di assegnare solo alla lista (od al partito) vincente il premio in seggi che assicuri la maggioranza in Parlamento. Per esempio, al primo partito, anche solo con il 30%, verrebbe assegnato il 55% dei seggi.